Non strizzi bene i panni in lavatrice: ecco cosa fare per renderli meno umidi

Se noti che i panni escono dalla lavatrice ancora troppo umidi o “non strizzati bene”, è fondamentale identificare la causa e adottare alcune strategie mirate per ottenere un bucato più asciutto e facilitare l’asciugatura, evitando cattivi odori e danneggiamenti dei tessuti.

Le cause principali di un cattivo strizzaggio

Prima di tutto, è utile comprendere perché i vestiti restano troppo bagnati dopo la centrifuga. Una delle ragioni più comuni è il sovraccarico del cestello. Se la lavatrice è riempita oltre la sua capacità raccomandata, i capi non possono muoversi liberamente, il che impedisce alla centrifuga di eliminare efficacemente l’acqua. Oltre al carico eccessivo, un altro fattore può essere una scorretta impostazione dei giri della centrifuga: una velocità troppo bassa non permette infatti un’eliminazione sufficiente dell’umidità.

Alcuni malfunzionamenti tecnici possono incidere negativamente, come la presenza di residui nel filtro dello scarico o un tubo di scarico ostruito, che non consentono all’acqua di defluire correttamente, lasciando i panni bagnati anche a fine lavaggio. Infine, la scelta del programma di lavaggio può influire: alcuni cicli delicati prevedono centrifughe più brevi o più lente per proteggere i tessuti, ma questo comporta un risultato meno asciutto.

Come migliorare lo strizzaggio dei panni

Per ovviare al problema, esistono strategie semplici ed efficaci:

  • Evita il sovraccarico: riempi il cestello solo fino a circa due terzi della sua capienza, rispettando sempre le indicazioni del produttore per ogni tipo di tessuto. Un carico bilanciato consente ai capi di “sbattere” meglio e all’acqua di essere eliminata in modo uniforme.
  • Aumenta la velocità della centrifuga: se noti che i capi sono costantemente troppo bagnati, prova a selezionare un numero maggiore di giri per la centrifuga. Molte lavatrici permettono di impostare manualmente la velocità: per i tessuti resistenti puoi arrivare anche a 1000-1200 giri/minuto, mentre per delicati è meglio restare su velocità inferiori (centrifuga).
  • Pulisci regolarmente il filtro e controlla il tubo di scarico. Un filtro intasato o un tubo ostruito rallentano o impediscono il deflusso dell’acqua. Questa manutenzione va fatta almeno ogni 1-2 mesi, a seconda dell’uso dell’elettrodomestico.
  • Distribuisci uniformemente il bucato: assicurati che i capi all’interno del cestello siano ben distribuiti, evitando che si formino “palle” di bucato che sbilanciano il carico e rallentano la centrifuga.
  • Scegli programmi di lavaggio più adatti all’eliminazione dell’acqua, anche se richiedono qualche minuto in più. I cicli “eco” e quelli delicati tendono a lasciare i vestiti più umidi.
  • Consigli pratici per panni meno umidi

    Oltre alle regolazioni tecniche, esistono piccoli trucchi che possono fare la differenza nel risultato finale, facilitando la fase di stesura e prevenendo la formazione di cattivi odori.

  • Svuota subito la lavatrice: è importante togliere i vestiti appena termina il ciclo per evitare che ristagnino umidi all’interno. L’umidità residua favorisce il formarsi di pieghe e può causare un odore sgradevole di muffa.
  • Scuoti energicamente i panni prima di stenderli: così elimini parte dell’acqua in eccesso e aiuti a stirare leggermente le fibre, favorendo un’asciugatura più omogenea e la riduzione delle grinze.
  • Stendi i capi ben tesi sulle grucce o su uno stendino, lasciando spazio tra un indumento e l’altro per far circolare l’aria. In questo modo, l’umidità residua evaporerà più velocemente e in modo uniforme.
  • Per panni particolarmente spessi o dopo un lavaggio molto carico, puoi selezionare un ciclo supplementare di sola centrifuga subito dopo il termine del programma standard.
  • Se il risultato continua a non essere soddisfacente, valuta di inserire un asciugamano pulito e asciutto nel cestello insieme ai capi molto umidi per un ciclo breve di centrifuga supplementare: assorbirà buona parte dell’acqua in eccesso.
  • Manutenzione ottimale per una lavatrice efficiente

    Un accentuato residuo di umidità può essere un segnale che la manutenzione dell’elettrodomestico non è sufficiente. Una lavatrice igienizzata e in buono stato di funzionamento massimizza la performance di centrifuga.

    Pulizia delle parti più soggette a sporco

    Tieni sempre puliti:

  • Le guarnizioni, che possono accumulare calcare e detersivo, ostacolando la chiusura ermetica e la corretta centrifuga.
  • Il cestello, da igienizzare periodicamente con un lavaggio a vuoto ad alta temperatura, aggiungendo eventualmente una piccola dose di aceto per sciogliere i residui.
  • La vaschetta dei detersivi, che può intasarsi di residui compromettendo la distribuzione del prodotto e la pulizia dei capi.
  • Controllo periodico del filtro

    La maggior parte dei modelli presenta un filtro facilmente ispezionabile nella parte bassa, spesso protetto da uno sportellino.

    – Rimuovi il filtro, puliscilo da pelucchi, monete, capelli e qualsiasi detrito.
    – Prima di reinserirlo, controlla che anche la sede sia priva di sporco e che il passaggio dell’acqua sia libero.
    – Se il filtro è danneggiato, sostituiscilo con ricambi originali per mantenere l’efficacia della centrifuga.

    Monitoraggio dello scarico

    Una corretta posizione del tubo di scarico è fondamentale: deve essere posto ad un’altezza tra i 65 e gli 80 cm, con una curvatura dall’alto verso il basso. Questa configurazione evita il riflusso e garantisce lo scarico completo dell’acqua durante la centrifuga.

    Qualche trucco da non sottovalutare

    Chi desidera ridurre pieghe e umidità residua può affidarsi anche a metodi meno convenzionali. Secondo alcune fonti, mettere uno o due cubetti di ghiaccio nel cestello (insieme ai panni da lavare) aiuta la formazione di vapore durante la centrifuga, rendendo i tessuti più distesi e meno stropicciati. Anche l’uso di detersivi e ammorbidenti nella giusta quantità è cruciale: l’eccesso può lasciare residui che trattengono umidità e rovinano le fibre.

    Per aumentare la morbidezza, non caricare troppo la macchina e scegli centrifughe a velocità inferiori per tessuti delicati. Alterna cicli di lavaggio a 40-60°C per mantenere la lavatrice igienizzata e prevenire la formazione di batteri che possono contribuire ai cattivi odori dei panni umidi.

    In conclusione, per avere bucato meno umido e più semplice da asciugare è fondamentale intervenire sia sulle abitudini di lavaggio che sulla manutenzione della lavatrice. Regolando quantità, programma, velocità di centrifuga e pulizia, si ottengono risultati visibilmente migliori e si prolunga la vita dell’elettrodomestico, mantenendo intatta la qualità dei tessuti. Per approfondire aspetti tecnici come la centrifuga, è possibile trovare ulteriore documentazione nei portali dedicati agli elettrodomestici.

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